Comprof rinnova la partnership con WAMI e diventa Water Equal

Il nostro obiettivo è quello di portare acqua potabile a più persone possibili, ma anche di farlo lasciando un impatto ambientale positivo. 

È questa la mission di WAMI, un brand italiano di acqua oligominerale nato nel 2016. Con ogni loro prodotto in lattina o in bottiglia che compri, doni 100 litri di acqua potabile a paesi nel mondo che, ancora oggi, non hanno accesso a questa preziosa risorsa. L’acqua WAMI è un’acqua minimamente mineralizzata che sgorga dalle Alpi Marittime della Sorgente Rocciaviva a 1.300 metri d’altezza e contenuta in packaging 100% riciclabili.

WAMI avvia anche progetti per aziende che consistono nella creazione di acquedotti per le comunità bisognose. Lo fa coinvolgendo dipendenti e consumatori: rendendoli più consapevoli e responsabili dei litri d’acqua che consumano durante il giorno e del loro impatto sull’ambiente. Ogni azienda dona l’esatto quantitativo d’acqua che consuma ogni anno.

Comprof aderisce al progetto WAMI

Noi di Comprof, da sempre, dimostriamo il nostro impegno nella sostenibilità e nel Charity: creiamo prodotti che rispondano non solo alle esigenze dei professionisti del settore, ma che rispettino anche l’ambiente. Ci siamo però voluti mettere nuovamente in gioco con una nuova sfida: abbiamo avviato una collaborazione con WAMI, con cui ci impegniamo a portare acqua nei distretti poveri del cantone di Pelileo, in Ecuador. 

Da un po’ di anni, il tema dell’acqua in Ecuador è diventato sempre più centrale. Nonostante nel paese, come nel resto dell’America Latina, esista un’elevata disponibilità di risorse idriche, non è ripartita in maniera equa sul territorio.
Il primo risultato positivo del nostro progetto con WAMI è arrivato nell’aprile 2021, quando sono terminati gli ultimi lavori per la creazione di un acquedotto nel Distretto 4 di Salaca. Grazie a questo, sette famiglie hanno avuto finalmente accesso a 10 milioni di litri d’acqua potabile.
Quest’anno abbiamo rinnovato la nostra collaborazione con WAMI rendendo il nostro network aziendale Water Equal. Ogni persona che lavora con noi ha ricevuto una Mug (tazza), ognuna delle quali contribuisce a portare avanti un nuovo progetto idrico.

Stavolta i destinatari saranno gli abitanti del Distretto 3 di Pillate che potranno così accedere a più di 3.5 milioni di litri d’acqua, che utilizzeranno sia per uso domestico che agricolo. Con questa nuova collaborazione ci impegniamo a prendere consapevolezza dell’impatto idrico che abbiamo sull’ambiente. Infatti, ogni Mug porta a Pillate 120.000 litri d’acqua potabile. Una quantità per nulla casuale, ma che equivale all’impronta idrica media annuale di una persona in Italia. 

Oggi più che mai, contribuire con un reale impatto positivo sulle persone e il pianeta, è un obiettivo cruciale e condiviso. In quanto azienda di beni di consumo, siamo consapevoli del nostro impatto idrico e siamo sicuri che questa collaborazione ci porterà a prendere decisioni sempre più responsabili, contribuendo ad abbattere le disuguaglianze sociali e riducendo le emissioni di CO₂ di questi luoghi.